
Non è la prima volta che ci lamentiamo per come alcuni organi di stampa della rete falsifico la realtà. Un esempio, eccolo: stresanews ha pubblicato l'ennesimo articolo polemico e denigratorio a firma del presidente di una presunta associazione ambientalista. Tra le tante cose che vengono dette condivisibili o meno ve ne sono però alcune apertamente false, per le quali ne risponderà chi di dovere. A cominciare dal titolo: "No alla distruzione di Villa Marina". Lo stesso concetto enfaticamente viene riproposto nell'articolo, come se si stia perpetuando la distruzione di detta Villa. Addirittura si fa credere che il sottoscritto abbia definito Villa Marina un rudere. Cosa falsa perché considero Villa Marina pregevole e le altre sì dei ruderi perchè fatiscenti. Addirittura, se mai si farà il nuovo albergo, Villa Marina dovrà necesssariamente rimanere, come pure i portici sulla statale. In primo luogo perché Villa Marina è stata vincolata e la proprietà non ha presentato ricorso su detto vincolo. In secondo luogo perché già la mia Amministrazione, in sede di variante al piano regolatore, aveva prescritto il mantenimento degli elementi di pregio di Villa Marina (come la facciata) e i portici. Tutte cose fatte ed ampiamente discusse alla luce del sole ed in consiglio comunale. Almeno si abbia il buon gusto, non dico la decenza, di documentarsi prima di dire cose palesemente non vere. Aggrava questo modo di informare il fatto che questa cosa è nota perché addirittura resa pubblica nell'ultimo giornalino del comune inviato alle famiglie. Aggravata è poi la posizione di Stresanews che ha il preciso dovere giuridico di non pubblicare notizie false, e se del caso rettificare, dovendo verificate le fonti e per questo ne risponde direttamente il direttore. Si abbia almeno l'onestà di esprimere le proprie posizioni senza alterare la realtà. I lettori hanno diritto ad essere informati e non "manipolati".
Sia ben chiaro: del tutto rispettabile la posizione di detta associazione contraria ad un nuovo albergo. Ma non è forse un grande albergo di lusso in grado di contribuire a superare il turismo di massa della domenica, di portare nuova occupazione e quindi opportunità per nuova popolazione stresiana, di contribuire anche in minima parte a portare più gente per consentire ai negozi di poter lavorare, e quindi sviluppare nuovi eventi? Non è forse con una maggiore accoglienza turistica che si potranno ottenere o recuperare i trasporti perduti (cisalpino)? Tutte cose che tra l'altro chiede detta associazione?
Ai cittadini lasciamo ogni commento, i quali sanno bene dove si annida la continua demagogia. Il problema vero è che si critica tutto ma non si propone nulla.
Ah! dimenticavo: è falsa anche la notizia che la nostra popolazione è in calo. In questi ultimi anni abbiamo adirittura superato quota 5.000 residenti.
Particolare certo insignificante a chi si sforza di sostenere che tutto va male.