Spesso si parla di trasparenza delle pubbliche amministrazioni. In quattro anni di amministrazione mai abbiamo negato l'accesso o gli atti ai consiglieri o agli amministratori che ne abbiano fatto richiesta. E di questo ne possono dare atto tutti i gruppi consilieri anche di opposizione. Questo perché lo impone la legge per motivi di trasparenza e per consentire il controllo ai consiglieri medesimi.
Molti però non sanno che non tutti affrontano il tema trasparenza alla stesso modo. Si prenda il caso di un comune vicino a noi, a Crevoladossola, che tempo fa è passato agli onori della cronaca perché non si voleva rendere pubblico in consiglio comunale l'indennità percepita dal segretario comunale dott. Piero Vallenzasca, tanto che il consiglio sul punto è stato fatto a porte chiuse.
Questo l'articolo de "La Stampa":
CREVOLADOSSOLA. POLEMICA IN CONSIGLIO ...Top secret l'indennita' del segretario. Pubblicazione: [31-03-2007, STAMPA, NOVARA, pag.62] - [31-03-2007, STAMPA, VERBANIA, pag.52] -Sono le cifre a caratterizzare il consiglio comunale di Crevoladossola. La prima e' una certezza: ammontano a 150 mila euro i danni causati dall'onda anomala di gas che aveva danneggiato gli impianti del paese il 15 dicembre. Il secondo dato invece, che riguarda l'indennita' di risultato percepita dal segretario comunale, e' "omissis" e rimane avvolto dalla "privacy" dietro la quale la maggioranza si trincera decidendo di discuterne a porte chiuse. (...) Porte chiuse, come detto, per l'ultimo punto,proposto dal gruppo "Insieme per Crevola" che chiedeva lumi sull'indennita' di risultato percepita dal segretario comunale. "Riteniamo discutibile l'omissione della cifra del compenso attribuito ad un funzionario pubblico. Quali sono i principi di trasparenza che regolano la pubblica amministrazione? Non si tratta di soldi pubblici?", ha chiesto il gruppo consiliare. Secondo il primo cittadino Dalla Pozza, pero', l'indennita' è tutelata dalla "privacy": "La legge dice questo, - spiega -la minoranza ha deciso di presentare un ordine del giorno per parlare dei problemi che riguardano l'organizzazione del lavoro ma ribadisco che ogni consigliere ha il diritto di conoscere le cifre. Non puo' pero' divulgarle all'esterno".
Fin qui l'articolo e viene veramente da dire da quale pulpito arrivano certe prediche che si nascondono dietro le solite sigle.