filosofo Antonio Rosmini (beatificato il 18 novembre del 2007) e una biblioteca di circa 110mila volumi con opere del Sette-Ottocento. L’intervento, promosso dal Centro studi, sarà condotto in base alle direttive della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici e sostenuto dalla Fondazione, che si farà carico di una parte significativa dei costi. La villa, conosciuta anche con il nome di “Casa Bolongaro”, è un edificio settecentesco dal notevole interesse storico e architettonico, residenza del filosofo che l’abitò dal 1850 al 1855 - anno della morte - ospitando nomi illustri della cultura e della storia italiana, come Manzoni, Tommaseo e San Giovanni Bosco. Successivamente divenne residenza della duchessa Elisabetta di Genova, madre della futura regina Margherita, da cui prende il nome l’edificio. «Villa Ducale racchiude in sé un importante valore storico e architettonico - spiega Anna Belfiore, presidente della Fondazione Bpi - e rappresenta un punto di riferimento culturale in quanto sede del Centro studi Antonio Rosmini. Il nostro intervento ha anche l’obiettivo di dare sostegno alle attività imprenditoriali e artigiane locali affinché si possa, attraverso la ricerca del bello, contribuire al miglioramento delle condizioni economiche del territorio. Un’ ultima motivazione è determinata dalla particolare attenzione e vicinanza che la Fondazione ha sempre dimostrato ai rosminiani e in particolare a padre Umberto Muratore, che aiuta a mantenere vivo attraverso importanti iniziative culturali il pensiero e la figura del beato Rosmini».
Volevo comunicarvi che...
Buona lettura.
26/03/2011
23/01/2010
26/12/2010
26/11/2010
26/10/2010
14/09/2010
PAROLE IN LIBERTA'
Stresa comune virtuoso
La notizia è veramente importante: Stresa è tra i pochi comuni italiani che per il Ministero dell'economia è considerato un comune virtuoso.
Un riconoscimento oggettivo difficile da contestare perché fatta su parametri valutati in raffronto a tutti i comuni. Un risultato che premia il lavoro di quanti all'interno del comune lavorano per tenere quotidianamente i conti in ordine ed a cui va il mio plauso e apprezzamento.
Un duro colpo però, si fa per dire, a chi ha sempre gridato allo spreco, ai conti poco in ordine, a chi ci ha abituato a emettere sentenze definitive contro il sindaco e la sua amministrazione.
E ora, rantolando nel buio senza darsi pace, cerca persino di contestare questo risultato sfornando numeri su numeri in un continuo vortice ossessivo.
Che sconfitta sonora...eppure basterebbe un po' di umiltà...